Brindisi tra acciacchi e dubbi di formazione, al 'Fanuzzi' arriva lo Spinazzola
Secondo appuntamento interno consecutivo per il Brindisi che, dopo aver battuto domenica scorsa il Taurisano 2-0, incontra oggi alle 14.30 la Nuova Spinazzola, squadra che veleggia nelle zone basse della classifica in zona playout, appaiata a 13 punti frutto di due vittorie, sette pareggi e cinque sconfitte su 14 partite giocate. Pare evidente che non parliamo di una compagine di prima fascia, ma c’è un dato su cui vale la pena soffermarsi: nelle zone basse della classifica è la squadra che – assieme all’Ugento – ha perso meno incontri delle altre (come dicevamo, cinque), pareggiandone ben sette. Quanto detto costituisce un monito per i biancazzurri di mister Ciullo, affinché non sottovalutino una compagine che ha anche centrato dei risultati importanti come l’1-1 interno contro il Bisceglie secondo in classifica o la vittoria sul campo dell’ostico Novoli per 0-1, proprio lo stesso Novoli che il Brindisi ha battuto al fotofinish due settimane fa; allo stesso tempo però la squadra barese ha subìto sconfitte inaspettate in casa come quella contro il non trascendentale Massafra per 1-3. Trattasi di un “cliente” da affrontare con rispetto, pur nella consapevolezza di una differenza tecnica importante a favore dei ragazzi di mister Ciullo che, siamo sicuri, non sottovaluteranno l’impegno domenicale come sta avvenendo da qualche partita a questa parte. Nel frattempo le concorrenti del Brindisi si preparano ad affrontare match altrettanto ostici: il Bisceglie in casa contro il Brilla Campi, il Canosa sempre in casa contro il Toma Maglie, una delle migliori difese del campionato, mentre il Taranto sarà ospite dell’Atletico Racale in uno scontro che potrà dire molto delle ambizioni di promozione ad opera degli ionici di Danucci. Il Brindisi affronta il match in condizioni psico

fisiche ottimali, senza particolari problemi di infermeria. Anche Melillo si è riaggregato al gruppo dopo l’infortunio, di conseguenza il mister deciderà se farlo subentrare a partita in corso oppure permettere al giocatore un recupero completo senza rischiare ricadute. Obiettivo dunque restare in vetta e, se possibile, allungare sulle rivali!
Articolo a cura di LUIGI RUBINO


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