
Il 20 maggio giornata oasi WWF 2012
La nuova raccolta fondi WWF per salvare, con l’aiuto di tutti, tre preziose aree costiere in Sardegna, Puglia e Veneto, minacciate dal degrado, dal bracconaggio e dall'uso sconsiderato del territorio.
Le coste italiane, fragili confini tra la terra e il mare, sono a rischio. Circa la metà degli italiani vive sulle coste e sui quasi 8000 chilometri di costa della penisola, solo 22 km quadrati sono liberi da insediamenti umani: delicati ecosistemi di dune, spiagge, delta fluviali e boschi costieri che senza una quotidiana azione di tutela rischiano di soccombere all'inquinamento, al bracconaggio, alla speculazione edilizia e a un utilizzo sconsiderato del territorio e del mare, insieme alle migliaia di specie che li popolano, dai fenicotteri alle tartarughe marine.
Per questo il WWF ha dedicato alle coste e al mare la Festa delle Oasi 2012 chiede l’aiuto di tutti noi per proteggere tre preziose aree costiere che tutti potranno conoscere e frequentare: in Sardegna, per dare vita alla nuova Oasi di Scivu ad Arbus, un vero paradiso di dune alte sabbiose e fitta macchia mediterranea, dove si incontra il cervo sardo… ma anche fuoristrada, rifiuti e alberi tagliati; in Salento, lungo la spiaggia che costeggia la Riserva delle Cesine, invasa da strati di rifiuti; in Veneto, all’Oasi Golena di Panarella sul Delta del Po, paradiso per migliaia di uccelli e meta ambita dei bracconieri.
DAL 29 APRILE al 20 MAGGIO ANCHE TU SOSTIENI L’INIZIATIVA E INVITA TUTTI A CONTRIBUIRE: MANDANDO UN SMS DI 2 EURO AL NUMERO 45503
da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca, o chiamando lo stesso numero da rete fissa Teletu; DONANDO 2 o 5 euro con chiamate da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali. Oppure recandosi presso le filiali e gli sportelli automatici (ATM) UniCredit in tutta Italia.
E domenica 20 maggio la tradizionale Festa delle Oasi del WWF, con le oltre 100 aree naturali protette dal WWF in tutta Italia aperte gratuitamente con iniziative speciali per tutti, sulle coste ma non solo…
PER I PROGRAMMI DELLA GIORNATA E MAGGIORI INFORMAZIONI: www.wwf.it
PER APPROFONDIRE
Pur avendo una superficie pari solo all'1% di tutti gli oceani, il Mediterraneo ospita 17mila specie animali e vegetali tra cui mante, squali, balene, delfini, tartarughe marine. Ma a oggi meno dell’1% del Mediterraneo è tutelato da aree protette e la sua salute è messa a rischio ogni giorno da inquinamento e pesca eccessiva, dal turismo di massa che conta 220 milioni di visitatori all’anno, dal traffico marittimo che arriva a 200.000 grandi navi all’anno, anche nelle aree protette, e dalla forte antropizzazione delle coste. Circa la metà degli italiani vive sulle coste e sui quasi 8000 chilometri di costa italiana, più della metà è antropizzata e interessata in vario modo da agglomerati urbani, strade, porti, infrastrutture, fabbricati e stabilimenti balneari, tanto che solo 2200 ettari (ovvero 22 km2), delle nostre coste sono liberi dalla mano dell’uomo (superficie pari all’estensione di un Comune con meno di 150 abitanti!). Qui sopravvivono ecosistemi delicatissimi di dune e spiagge, delta fluviali e boschi mediterranei, popolati da fenicotteri, aironi, anfibi, tartarughe marine e migliaia di uccelli che ogni anno scelgono le nostre coste per passare l’inverno o nidificare. Ma senza una quotidiana azione di tutela questi preziosi ritagli di natura rischiano di soccombere al degrado, al bracconaggio, all’erosione costiera, all’avanzata del cemento e a un utilizzo sconsiderato delle risorse naturali che conservano.
Per questo, in occasione della Festa delle Oasi 2012 del 20 maggio e dopo il successo della campagna 2011 che ha permesso di salvare due preziosi boschi italiani, il WWF ha avviato la nuova raccolta fondi “Un mare di oasi per te”, per mettere al sicuro tre preziose aree costiere, in Sardegna, Puglia e Veneto, e trasformare questi fragili ecosistemi al confine tra la terra e il mare, in nuovi baluardi di natura protetta, che tutti potranno conoscere e frequentare. L’obiettivo è dare vita alla nuova Oasi WWF Scivu ad Arbus, nella costa occidentale della Sardegna, un suggestivo sistema di dune e macchia mediterranea frequentato dal cervo sardo e battuto dal maestrale, dove si vuole porre fine al taglio della vegetazione, al vagare dei fuoristrada, all’abbandono dei rifiuti, al disturbo alla fauna; bonificare e dare nuova vita alla bellissima spiaggia che costeggia la Riserva naturale e Oasi WWF Le Cesine, nel Salento, dove i rifiuti portati dal mare e mai rimossi hanno creato strati di sabbia e plastica con gravi danni alla vegetazione e agli animali; riforestare e riqualificare le zone umide dell’Oasi WWF Golena di Panarella, un paradiso di biodiversità alle porte del Delta del Po, che d’inverno ospita fino a 130-140.000 uccelli e che per questo è meta ambita da bracconieri e cacciatori illegali.
Sarà possibile donare 2 euro inviando un SMS al numero 45503 da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca, o chiamando lo stesso numero da rete fissa Teletu; DONANDO 2 o 5 euro con chiamate da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali. Sarà inoltre possibile donare su tutti gli sportelli automatici (ATM) UniCredit dal 29 aprile al 27 maggio o presso le filiali UniCredit dal 14 maggio al 25 maggio. I fondi raccolti saranno utilizzati per prendere in gestione la nuova area di Scivu ad Arbus e per avviare le azioni di tutela presso la spiaggia delle Cesine in Puglia, e di Golena di Panarella in Veneto.
Dove è nata un’Oasi ha vinto la natura, come dimostrano le 120 aree naturali tutelate dal WWF in oltre 40 anni di lavoro sul campo, un mosaico di “storie a lieto fine”, reso possibile grazie all’aiuto di migliaia di sostenitori e oggi al sicuro da ogni tipo di minaccia.
E domenica 20 maggio, per “toccare con mano” questa meraviglia di natura e scoprire l’azione quotidiana del WWF per la tutela del territorio italiano, tutti invitati alla grande Festa delle Oasi WWF, che saranno aperte gratuitamente al pubblico con iniziative speciali per tutte le età in decine di aree costiere, da Miramare nel Golfo di Trieste fino alle Saline di Trapani in Sicilia, ma non solo. Le Oasi sono in tutta Italia e tutelano i più importanti habitat della nostra penisola. E la festa è un’occasione unica per scoprire, insieme agli esperti del WWF, oltre 30.000 ettari di natura incontaminata, spiagge, boschi, praterie, fiumi, montagne e lagune, insieme a fenicotteri, istrici, lontre, rapaci e alle migliaia di specie animali e vegetali, di cui molte a rischio estinzione, che in essi hanno trovato rifugio. Sarà una giornata di osservazione, divertimento e relax, con escursioni a tema, laboratori, osservazione degli uccelli, liberazione di rapaci e tartarughe marine curate nei centri WWF, concerti e mercatini bio, ma anche l’occasione di dare il proprio aiuto concreto perché questa importante azione di tutela continui con la stessa forza per molti anni a venire.
Anche quest’anno TESTIMONIAL DELL’INIZIATIVA E’ LUCA ARGENTERO, che ha girato un suggestivo spot ambientato in riva al mare.
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