Il Brindisi vince e ritrova il sorriso. Decide D'Amblè

BRINDISI - Il Brindisi torna alla vittoria, ma l’ambiente attorno alla squadra resta teso. In tribuna vip ci sono solo 2 rappresentanti della proprietà: Roberto Quarta e Guido Sernicola. Gli altri sono seduti altrove, ulteriore dimostrazione della frattura interna. I calciatori, fortunatamente riescono ad estraniarsi e trovano 3 punti preziosissimi. Dopo una settimana ricca di polemiche, Boccolini spiazza tutti e rivoluziona la formazione lasciando Kettlun in panchina per dare spazio ad un’altra punta e disegnare il 4-4-2. Ecco l’undici titolare: Rosti tra i pali, Ciano, Buono, De Padova e Rea in difesa. Centrocampo con Greco, Guadalupi, Caravaglio e Mignogna. In attacco Galetti e D’Amblè. Mister Campana sul fronte opposto si affida al giovane El Ouazin e Olivieri in avanti. I tifosi ribadiscono il loro disappunto per la prestazione di Martina con questo striscione: " “CI AVETE DISONORATO, LA NOSTRA FEDE VA OLTRE IL RISULTATO. IL BRINDISI SIAMO NOI”

La prima clamorosa occasione dell'incontro è per i padroni di casa che, al 4', si rendono pericolosi con un'azione sull'asse D'Amblè-Galetti-Greco con quest'ultimo che cicca la battuta a due passi dalla porta. Pericoloso il Campania al 10' con El Ouazin che viene anticipato da un'ottima uscita di Rosti. Ancora partenopei in avanti al 13'. Questa volta è Olivieri a cercare il gol con una conclusione dalla distanza che finisce a lato. Buon momento per gli ospiti che al 20' si rendono pericolosi con una punizione respinta con i pugni da Rosti. Ma nel miglior momento dell'undici di Campana, giunge il vantaggio del Brindisi: lancio lungo, uscita difettosa di Mennella, D'Amblè è in agguato e gonfia la rete. Brindisi 1 - CTL Campania 0. Al 42' El Ouazin cerca di impaurire gli avversari con una rovesciata che non trova successo. Nella ripresa Boccolini deve rinunciare a Buono a causa di un infortunio alla caviglia. Entra Ujcani. Passa un minuto e Mignogna prova la sua specialità: il tiro dalla distanza, deviato in angolo. Mister Campania getta nella mischia Narciso. Incredibile l'occasione sciupata da Caravaglio all'8' che colpisce di testa da ottima posizione ma non riesce a centrare lo specchio della porta. Bellissima l'azione del 15': Mignogna salta l'uomo, serve Galetti che cerca la girata al volo ma senza fortuna. 18': Rea recupera palla, serve Greco che appoggia un pallone d'oro a Mignogna che non riesce a mettere potenza nella conclusione. Le azioni migliori del Campania sono affidati ai piedi di Di Paola che ci prova pure al 21'. Tiro fuori. Sul fronte opposto Mignogna è scatenato. Prima si procura una punizione dal limite (28') e poi prova a trasformarla con una parabola che lambisce la traversa. 32': Campania vicinissimo al gol con El Ouazin che raccoglie di testa un preciso assist di Narciso ma alza troppo la mira. Proteste da parte degli ospiti al 42' per l'ammonizione per simulazione a El Ouazin. La partita scivola via senza ulteriori sussulti.