Due i morti, 37 persone salvate. Questo, per ora, il bilancio dell’ennesimo viaggio della speranza finito in tragedia sulle coste brindisine.Una barca a vela piena di immigrati, circa una sessantina, probabilmente partita 5 giorni fa dalla Turchia, si è ribaltata sulle coste di Santa Sabina, Carovigno, in località Mezza Luna.
A causare l’incidente il maltempo, il vento che ha trascinato l’imbarcazione sugli scogli provocandone il ribaltamento. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri, polizia guardia di finanza e 15 ambulanze oltre all’assessore regionale alla protezione civile Fabiano Amati. Una ventina di migranti hanno tentato di fuggire ma sono stati bloccati dai soccorritori ai quali hanno dichiarato che a bordo dell’imbarcazione c’erano una sessantina di persone tra iracheni, pachistani e afghani. Pare abbiano pagato 3000 euro per salire su quella barca che dopo aver fatto tappa in Grecia, avrebbe dovuto terminare il viaggio a Bari. Da li gli immigrati sarebbero ripartiti, diretti in Francia e Germania. In 30 risultano dispersi, ma non è detto che siano ancora in mare. Due le persone trasportate nel vicino ospedale di Ostuni dopo aver rimediato diverse fratture. A quanto pare le vittime, due uomini, sono di origine pakistana. Ma il bilancio potrebbe essere ben più pesante.
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