Il PDL pronto a sostenere Consales. Ma Vitali chiarisce...

Incredibile ma vero. Potrebbe essere il PDL l’ancora di salvezza del sindaco Consales. La crisi aperta al Comune di Brindisi dopo la annunciata volontà dei partiti di centro di azzerare la giunta, sta proponendo scenari inediti. E’ stato prima il coordinatore provinciale Luigi Vitali a proprorre l’intesa. Poi quello cittadino Pietro Santoro che spiega: “il centrosinistra non è in grado di governare la città perché ha messo assieme forze politiche eterogenee e troppo distanti tra loro. Tuttavia ci rendiamo conto che vi sono importanti problemi da affrontare a breve scadenza e che l’assenza del governo cittadino potrebbe gravare in modo irreparabile su talune vicende”. Santoro chiarisce: “non saremo mai la stampella del centrosinistra e la soluzione migliore, a nostro avviso, è andare al più presto alle urne elettorali ma, limitatamente ad alcuni grandi problemi della città, siamo disposti, nel frattempo e comunque per un breve periodo, ad appoggiare, mediante un’opposizione costruttiva, l’azione dell’Amministrazione comunale”. Insomma il PDL si dice disponibile a collaborare per non far cadere nell’immediato il governo cittadino. Politicamente il fatto potrebbe leggersi come una stoccata a Ferrarese.

Ma l'onorevole Vitali nel pomeriggio prova a frenare, anche se, in realtà, la miccia sembra innescata: "il mio partito non sarebbe stato assolutamente disponibile a realizzare le condizioni per un ribaltone. Nello stesso tempo a condizione che il sindaco di Brindisi avesse dichiarato il fallimento del cosiddetto laboratorio politico il PDL per senso di responsabilità eviterebbe un lungo anno di commissariamento alla città di Brindisi e sarebbe disponibile, previa intesa sulle cose inderogabili da realizzare, di arrivare in maniera concordata ad elezioni anticipate".