Calcio

Sequestrata la 'Ionian Spirit'. Da 4 mesi personale a bordo senza stipendio

05.01.2013 19:56

BRINDISI, 5 GEN - L'equipaggio della 'Ionian Spirit', la nave ferma nel porto di Brindisi dal 17 settembre scorso, ha chiesto e ottenuto il sequestro conservativo del traghetto al fine di tutelare il proprio diritto a ricevere gli stipendi, per circa 200mila euro. I 26 marittimi che vivono ormai da quasi quattro mesi a bordo dell'imbarcazione, bloccata nel porto interno per un pignoramento, hanno piu' volte chiesto all'armatore greco, l'Agoudimos, in stato di crisi, la corresponsione delle spettanze.

Hanno trascorso un Natale davvero spiacevole. Sono rimasti uniti, sebbene di nazionalità e religioni diverse, per consolarsi a vicenda, per superare il dolore della situazione che stanno vivendo e per sostenere l’angoscia di sapere che le loro famiglie sono lontane ed in estrema apprensione e difficoltà. Il traghetto fermo nel porto di Brindisi svolgeva collegamenti con l’Albania e adesso non può ripartire a causa dei gravi problemi economici dell’armatore greco, che non è regolare relativamente alle fideiussioni. Si parla di un debito di complessivi 200 mila euro.

Qualche SETTIMANA fa i membri dell’equipaggio AVEVANO anche appeso all’esterno del traghetto uno striscione con una richiesta di aiuto ricevendo la visita del sindaco di Brindisi Mimmo Consales.

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