Coppa Italia di Serie D: Brindisi, amara eliminazione in Sicilia

20.11.2013 20:43

LNDUn generoso, rimaneggiato e sfortunato Brindisi esce sconfitto, ma a testa alta, per 2-0 dall’”Esseneto” di Agrigento ed abbandona la prestigiosa vetrina della Coppa Italia di Serie D, fermandosi agli Ottavi di Finale al cospetto di un Akragas cinico ed a segno solo nell’ultimo quarto d’ora di gioco, grazie alle reti di Savonarola al 31’ e di Costa nei minuti di recupero, valse la qualificazione ai Quarti di Finale (dove la formazione siciliana incontrerà il Pomigliano, impostosi a sorpresa in rimonta contro la “corazzata” Savoia).

La squadra adriatica, priva in difesa degli squalificati Cacace e Sicignano, è stata artefice di una prestazione nel complesso all’altezza della situazione, in quanto nel primo tempo ha sofferto l’avvio spumeggiante dei padroni di casa (pericolosi soprattutto sulle fasce e vicini al gol al  5’ con Saraniti il cui colpo di testa è stato deviato in corner dall’attento Peschechera), poi, però, ha colpito una traversa con Patti, non si è vista assegnare dall’arbitro un rigore parso netto per fallo di mani in area di Vindigni sugli sviluppi di un traversone di Liotti, si è resa ancora pericolosa con Gambino (conclusione alta di poco) ed ha chiuso la prima frazione di gioco sullo 0-0, rischiando soltanto al 36’ quando ancora Saraniti ha costretto il giovane n. 1 ospite alla respinta coi pugni.

Nella ripresa, poi, il Brindisi ha perso subito anche Bove, schierato dal 1’ al centro della difesa con Patti (non al meglio ma stoicamente in campo proprio per fronteggiare la situazione di emergenza) ed uscito all’8’ per infortunio, con mister Ciullo che ha dovuto arretrare De Martino in difesa, inserendo Favia e, pochi minuti dopo, anche Fella (al posto di Greco).

Il Brindisi, nonostante tutto, ha tenuto ottimamente il campo, e, alla mezzora, ha addirittura sfiorato il vantaggio, quando l’indemoniato Loiodice al termine di un’azione personale ha smarcato Tedesco all’altezza del dischetto del rigore, ma il n. 11 biancazzurro ha calciato addosso al portiere avversario.

1’ dopo, praticamente nel miglior momento dell’”undici” adriatico, è arrivato, invece, l’1-0 dei padroni di casa, mai realmente pericolosi nella seconda frazione di gioco, siglato da Savonarola con un tiro dal limite potente e preciso che non ha lasciato scampo all’incolpevole Peschechera.

Il Brindisi, a questo punto, non si è disunito ed anche nel finale ha tentato di pervenire al pareggio, pur essendo rimasto in inferiorità numerica all’80’ per via dell’espulsione per doppia ammonizione di De Martino, costretto a fermare un avversario lanciato a rete.

Inutile anche l’ingresso di Pellecchia (infortunatosi, peraltro, nell’allenamento di rifinitura e subentrato a Tedesco negli ultimi 5 minuti), dal momento che nel 1’ dei 4 minuti di recupero è giunto sinanche il raddoppio da parte di Costa in contropiede che ha fissato il punteggio sul definitivo 2-0.

Significativo, in ultima analisi, il gesto dei giocatori, che a fine partita hanno regalato le maglie ai 15 irriducibili ed encomiabili tifosi che si sono sobbarcati un viaggio lunghissimo e disagevole pur di essere presenti (di mercoledì) in Sicilia.

Da ora in avanti, il Brindisi potrà concentrarsi solo ed esclusivamente sul campionato, a cominciare dall’importante gara in trasferta di domenica prossima contro il Bisceglie da affrontare a porte chiuse e – probabilmente – sul “neutro” di Andria.

Ferdinando Garramone 

Akragas-Brindisi 2-0

Tabellino Akragas (4-3-3): Zelletta, Fontana, Paladino (17'st Costa), Giuffrida, Vindigni, Astarita, Bonaffini, Caci, Saraniti, Savonarola, Parisi.

A disp.: Lomona, De Rossi, Aprile, Leanza, Pellegrino, Assenzio, Arena.

All.: Rigoli.

Brindisi (4-4-2): Peschechera, Iaboni, Liotti, De Martino, Bove (8'st Favia), Patti, Loiodice, Marsili, Gambino, Greco (17'st Fella), Tedesco (40'st Pellecchia).

A disp.: Novembre, Akuku, Vantaggiato, Iaia, Martinelli, Albano.

All.: Ciullo.

Arbitro: Sig. Celentano di Torre Annunziata (Ass. Punziano-Agata di Napoli).

Reti: 31' st Savonarola, 46' st Costa.

Note: giornata soleggiata, temperatura mite, terreno di gioco in discrete condizioni, spettatori 800 circa (15 ospiti), ammoniti Marsili (B), Favia (B), Iaboni (B), Caci (A), espulsi all’80' De Martino (B) per doppia ammonizione ed all’87’ Arena (A) dalla panchina per proteste, recupero 1’pt e 4’st.

Questi, in conclusione, i risultati delle altre sfide in programma per gli Ottavi di Finale:

Pontisola-Pro Piacenza 1-0 (22' st Salandra)

Pordenone-Marano 2-1 (22' pt Bearzotti, 10' st Ferretti, 37' st Zubin su rigore)

Gualdo Casacastalda-Arezzo 5-7 d.c.r. (2-2 al 90’:9' pt Bellucci, 20' e 39’ pt Frasca, 30' pt Kola)

Pomigliano-Savoia 2-1 (39' pt Del Sorbo su rigore, 22' st Panico su rigore, 33' st Manfrellotti)

Akragas-Brindisi 2-0 (31' st Savanarola, 46' st Costa)

Gozzano-Jolly Montemurlo 4-3 d.c.r.

Lecco-Inveruno 1-5 3′ Lazzaro, 12′ Greco, 31′, 55′ Gandolfo, 37′ Grassi, 78′ Capogn

Astrea-Lupa Roma – n.b.: 27.11.2013, ore 14,30

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