Elezioni, API aderisce al laboratorio politico

02.12.2011 13:18

Anche API aderisce al laboratorio politico in vista delle prossime consultazioni. La conferma giunge dal coordinatore provinciale Francesco Cannalire. Ecco il suo comunicato stampa:

“La decisione di riannodare i fili di un discorso temporaneamente interrotto con le forze moderate e riformiste, che già governano l'Amministrazione Provinciale, è stata assunta dalle Segreterie Cittadina e Provinciale di Alleanza per l'Italia, di concerto con quella Regionale, dopo aver constatato l'indisponibilità dell'UDC, confermata nel recente Congresso Provinciale, di dar vita anche in terra di Brindisi ad un Terzo Polo capace di presentarsi con una proposta politica autonoma alle prossime elezioni amministrative.

Si è allora preferito privilegiare la prosecuzione della proficua collaborazione con il PD, l'UDC, Noi Centro, Sviluppo e Lavoro e SEL consolidatasi in anni di comune opposizione in seno al Consiglio Comunale di Brindisi rispetto alla più angusta prospettiva di una crescita elettorale di Alleanza per l'Italia nella città di Brindisi, come pure sarebbe stato possibile, accogliendo l'appello rivolto al nostro leader nazionale Francesco Rutelli da quanti avevano manifestato un forte interesse ad instaurare una stagione di confronto e collaborazione con API a condizione che questa assumesse una posizione autonoma rispetto ai tradizionali schieramenti di centrodestra e centrosinistra.

L'intendimento di API è ora quello di portare un proprio contributo autonomo al cosiddetto Laboratorio, operando affinché esso si trasformi da semplice formula elettorale, sia pure più volte vincente, a fucina di idee per il rilancio economico e sociale della città di Brindisi e dell'intero territorio provinciale.

E' per questo che API ha condiviso di buon grado la proposta di dar vita prioritariamente ad un tavolo programmatico che definisca quanto prima gli obiettivi essenziali intorno ai quali costruire una coalizione che non sia solo elettorale e solo in un secondo momento selezionare il miglior candidato Sindaco, ritenendo comunque i nominativi sin qui emersi degni della migliore considerazione.

Piuttosto API ha posto l'accento sulla necessita' di garantire una discontinuità nella formazione delle liste dei candidati al Consiglio Comunale, favorendo il rinnovamento di quel consesso, bloccando sul nascere ogni tentativo trasformistico e agevolando l'ingresso in politica di persone portatrici non di consensi personali ma di idee nuove, capaci di contribuire alla rinascita della città.

E' con persone dotate di queste caratteristiche che API sta provvedendo alla formazione della propria lista elettorale, pur non disdegnando i suggerimenti e le proposte di quanti hanno rivestito in passato importanti ruoli politici ma che hanno condiviso, oggi, la necessita' di un loro defilarsi dalla politica attiva per favorire il rinnovamento della classe dirigente”.

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