18 arresti tra il comitato dei disoccupati. C'è anche Bobo Aprile

12.10.2011 10:08

BRINDISI - Con le accuse di violenza privata aggravata, arbitraria invasione e occupazione di aziende, sabotaggio e interruzione di servizio pubblico, la Digos della questura di Brindisi ha arrestato 18 componenti del Comitato dei Disoccupati di B rindisi. Tra i destinatari dei provvedimenti vi è il capo storico dei Cobas, e promotore del comitato disoccupato, Roberto (detto 'Bobo') Aprile. Agli arresti viene contestato anche di aver fatto 'pesanti' pressioni per ottenere un posto di lavoro.  I manifestanti furono più volte denunciati dalla stessa Digos che aveva seguito con particolare attenzione la vicenza sin dall'inizio.

LE INDAGINI. Le indagini della Digos sono state avviate lo scorso primo marzo quando l'allora neonato comitato occupò le sedi della Monteco, la società che compie il servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani. Uno degli arrestati è accusato anche di evasione perché al momento della protesta era agli arresti domiciliari. Gli arresti sono stati compiuti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal giudice delle indagini preliminari Giuseppe Licci su richiesta del sostituto procuratore Pierpaolo Montinaro. sono indagate altre 11 persone che hanno ricevuto informazioni di garanzia. Per fornire informazioni sull'operazione di polizia è prevista una conferenza stampa alle 10.30 col procuratore della Repubblica, Marco Dinapoli, il sostituto procuratore Pierpaolo Montinaro, il questore, Alfonso Terribile, e il dirigente della Digos, Vincenzo Zingaro.

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