
Rigassificatore, il consiglio superiore non si esprime. Gli enti ribadiscono il 'no'

In particolare, il parere del consiglio superiore dei Lavori Pubblici è stato richiesto dall’Autorità Portuale di Brindisi a supporto delle determinazioni di sua esclusiva competenza nell’ambito del procedimento di rilascio del titolo concessorio. La Commissione relatrice, a fronte della sentenza con cui il 13 aprile 2012 il Tribunale di Brindisi ha ordinato la confisca dell’area interessata dalla colmata (indicata nell’accordo sostitutivo di concessione sottoscritto il 4 febbraio 2003), ha proposto alla assemblea di non esprimere alcun parere (e quindi di restituire tutti gli elaborati progettuali all’Autorità Portuale) fino a quando esiste il mancato superamento dell’elemento ostativo di natura giuridica. Il presidente Ferrarese ed il sindaco Consales, in ogni caso, hanno colto l’occasione per ribadire al presidente Francesco Karrer la netta contrarietà dei due Enti locali brindisini alla realizzazione del rigassificatore nell’area di Capo Bianco. A questo punto bisognerà attendere ancora. Da più parti, comunque, viene evidenziato che l’azienda, nonostante, gli annunci fatti negli ultimi messi, in realtà, non abbia alcuna intenzione di abbandonare cosi facilmente il progetto Brindisi.
Commenti