Falsi incidenti, nuovi arresti: Giuseppe Scuteri e Silvia Bellino

29.02.2012 13:18

Operazione "Poncio" 7 persone in carcere( tutti uomini, tutti di brindisi e di età compresa fra i 24 e i 46 anni), 10 persone ai domiciliari (7 uomini e tre donne tra i quali 2 fasanesi ed un napoletano di età compresa fra 29 e i 66 anni), 250 indagati a piede libero, 217 mila euro sequestrati preventivamente, ancora 81 incidenti stradali falsi e 293 mila euro illecitamente liquidati. In sintesi, i numeri dell’operazione “PONCIO” condotta dalla Guardia di Finanza di Brindisi . I militari del nucleo di polizia tributaria hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 17 soggetti e sequestrato preventivamente denaro contanti. Ordinanza emessa dal gip del tribunale di brindisi Valerio Fracassi su richiesta del procuratore aggiunto nicolangelo ghizzardi. Ai domiciliari sono finiti a parte un ortopedico (Franco Zizzi di Fasano), un praticante avvocato (Antonio Mileti del '72) e due avvocati brindisini (Giuseppe Scuteri del '70 e Silvia Bellino del '74). I soggetti colpiti dal provvedimento si sono resi responsabili di truffa aggravata e continuata ai danni di varie compagnie di assicurazione, corruzione, falsità ideologica e peculato. Gli arrestati si servivano di un nutrito numero di persone (tra i quali anche minorenni) che dietro piccolo compenso, si prestavano a figurare da passeggeri delle autovetture coinvolte negli incidenti fittizi al fine di implementare l’indebito risarcimento che finiva in mano ai truffatori. Si tratta di 4 gruppi organizzati a composizione prevalentemente familiare che operavano separatamente.

Inoltre, presso l’abitazione di alcuni degli arrestati è stata rinvenuta la strumentazione utilizzata per falsificare certificati medici e fatture relative a prestazioni sanitarie di riabilitazione.

In pratica l’ortopedico emetteva certificati medici senza visitare i soggetti coinvolti nei sinistri, prescrivendo diagnosi e giorni di malattia per consentire ai truffatori di massimizzare il risarcimento per danni fisici da richiedere alle compagnie assicurative, ciò a fronte del pagamento di 150 euro per pratica.

La querela è partita da 17 compagnie assicurative. Le indagini sono iniziate nel 2010, gli anni attenzionati sono il 2009 e il 2010 con estensione all’anno successivo. Ma sinistri sospetti riguardano anche il 2004.

I particolari dell'operazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa presieduta dal Procuratore della Repubblica, Marco Dinapoli, a Palazzo di Giustizia

Commenti

Ancora 'ponci' a Brindisi: 17 arresti. Anche medici ed avvocati
Cinque 'cantieri' per Brindisi. Ecco il programma di Consales