
Bucchi: "abbiamo vinto per la città"
BARI - Eccola, la Coppa Italia di LegaDue tanto attesa e cercata. Ottenuta praticamente in casa, vista la vicinanza tra Brindisi e Bari. Tanta festa sugli spalti ed emozioni che Piero Bucchi ben conosce per averla già vinta altre due volte in passato. «Fa piacere alzarla davanti ai nostri tifosi accorsi in grande numero il commento del tecnico dell'Enel ringrazio la gente arrivata al PalaFlorio, è sempre bello sentire il calore del nostro pubblico così come è bello vincere qualcosa per la città». Partenza subito forte, oer l'Enel, che ha faticato solo verso la fine del match, ma mai temendo comunque la rimonta di Jesi. «Non era una gara facile continua Bucchi , tra l'altro noi da poco avevamo perso con loro, seppur in casa loro. Sono un'ottima squadra, con un quintetto di primo livello che unisce esperienza e gioventù come quella di McCon-nell. Abbiamo difeso bene a uomo con una prova solida di tutti. Ed è stato sfizioso vincere di nuovo la Coppa Italia con Maestrello: nel 2000, con Treviso, c'era lui, praticamente bambino». Prosieguo stagionale L'obiettivo si sposta adesso in campionato. A Reggio Emilia, domenica, l'Enel si giocherà le possibilità di poter ancora arrivare in serie A senza dover passare per i playoff. «Dobbiamo restare tranquilli ricordando sempre la serietà del progetto della società che è tra le più solide in Italia. Intanto, godiamoci questo successo: vincere fa sempre bene», conclude Bucchi. Capitolo mercato: col play americano Renfroe non al meglio e l'ala Ndoja i cui tempi di recupero non sono ancora chiari, l'occhio al mercato è sempre vigile. L'obiettivo numero uno è Simone Pierich, ala 30enne, che a Casale Monferrato (ultima in serie A) ha ormai pochissimo spazio. © RIPRODUZIONE RISERVATA HA DETTO m Sulla partila «Non era una gara facile perché loro ci avevano battuto di recente» © Sii! tauro «La serietà del progetto societario c'impone di restare tranquilli»
MARIO CANFORA - Gazzetta dello Sport
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