Calcio

CIULLO: `MARTINA, LA SALVEZZA E` MIA

28.04.2015 16:44

Le dichiarazioni rilasciate a Il Nuovo Quotidiano dal direttore generale del Martina, Martino Petrosino, non sono passate inosservate. Specie da chi sente la salvezza anche un po' sua. Il riferimento è chiaramente a Salvatore Ciullo, che ha lavorato otto mesi con un gruppo che, a suon di sacrifici è arrivato a ritagliarsi uno spazio nella prossima Lega Pro. "Non voglio replicare a nessuno – ha confessato sempre a Il Nuovo Quotidiano l'allenatore di Taurisano –, anche perché a tempo debito non ho detto tutto quello che stava accadendo. Certo, non credo che si siano perse le tracce delle mie dichiarazioni fatte più volte in conferenza stampa, parole che hanno accompagnato un po' tutto il nostro cammino. Forse qualcuno deve solo fare un piccolo sforzo di memoria, o andarsele a cercare. Ricordo solo un episodio che vale per tanti: i tifosi, a un certo punto della stagione, in un confronto con i vertici di club, squadra e staff tecnico, chiesero scusa per il trattamento che stavamo ricevendo dalla società. Questo pensiero fu espresso da un tifoso che parlava a nome di tutti. A quelle parole, a cui nessuno in quella circostanza ebbe l'ardire di replicare, un po' come quando si dice che chi tace acconsente, sono per me il punto di arrivo di questa situazione. Oggi - prosegue Ciullo - c'è tanta gente che sale sul carro dei vincitori. Ho letto e ascoltato tante belle parole in questi ultimi giorni, ma c'è qualcosa che mi sento di dire salutando la piazza: nessuno mi può togliere questa salvezza. Il resto sono solo chiacchiere da bar, che non mi interessano minimamente. Sul carro dei vincitori ci metto Ciullo, tutto lo staff tecnico, la squadra, chi l'ha costruita e i tifosi della Curva. E sottolineo della Curva visto che sono statiti gli unici che ci hanno sempre incitato e sostenuto. Dissi che la squadra si sarebbe salvata all'indomani della sconfitta con il Barletta. Noi eravamo già salvi allora, in virtù del pareggio tra Lupa Roma e Ischia. Chi stava dietro di noi in classifica, lo dissi proprio in quella circostanza al presidente Muschio Schiavone, non avrebbe mai potuto raggiungere i 35 punti che vantavamo allora. In quel frangente è arrivata la salvezza. Tanto per parlare di fatti e non di chiacchiere che il vento si è già portato via". Da quel momento in avanti, il Messina ha recuperato tre punti sui biancazzurri, l'Ischia quattro; il tutto nelle ultime cinque partite in cui la squadra "itriana" ha amministrato il vantaggio messo da parte sino alla 31esima giornata, l'ultima con Salvatore Ciullo sulla panchina del Martina...

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