Magno: "i 'verdi' con Consales? Sono solo 5 persone"

Lite tra ‘Verdi’. Mai come in questa occasione gli ambientalisti brindisini si sono divisi al cospetto di una decisione. Non bastavano le litigiosità delle forze di centrosinistra, frammentato come non lo era mai stato, adesso l’asse della polemica si è spostato sull’ambiente. Il logo dei ‘verdi’, ad esempio, inizialmente era stato  accostato al candidato Giovanni Brigante, prima di incollarsi sui manifesti di Mimmo Consales. Si dirà: ‘sono due movimenti diversi’. Già, ma vaglielo a spiegare alla gente. La situazione non è andata giù a Franco Magno che ha scritto sulla bacheca facebook di Consales: “Caro Mimmo, solo ora leggo il comunicato stampa con il quale annunci l'accordo politico con i 5 iscritti (tutti familiari tra loro) della Federazione dei Verdi di Brindisi, oltre il Daniele Massaro di Latiano. L'accordo, leggo è su temi programmatici (riduzione del carbone, interventi di bonifica) fra cui anche un fantomatico "pareggio del conto ambientale" del territorio di Brindisi. "Conto ambientale" che non esiste su nessun glossario delle norme comunitarie, nazionali e regionali esistente!!! Gradirei, in virtù della democratica apertura ad un dialogo con i Cittadini, alla cui esclusiva categoria oggi appartengo, di fornirmi un chiarimento sul significato di "conto ambientale", fatto salvo che è cosa ben diversa dalla "contabilità ambientale" che è invece adeguatamente normata.

E non si è fatta attendere la risposta del candidato sindaco del laboratorio: “Franco, ti considero una persona molto intelligente e quindi non uso mezzi termini nel dire le cose che penso. La tua polemica con i verdi non mi interessa in alcun modo, mentre sono interessato a confrontarmi con te. Lo faremo nei tempi e nei modi che saranno stabiliti. Quanto ad inesattezze e superficialità, invece, ti assicuro che ne sto sentendo davvero tante in questa campagna elettorale. A queste si aggiungono palesi bugie su cui preferisco non esprimermi... A presto!”. Insomma un botta e risposta via web.